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Il portale delle ristrutturazioni e dell’edilizia

RISTRUTTURAZIONE TETTO

Siamo progettisti, costruttori e restauratori edili di tetti per case private, aziende, capannoni, condomini, Edilarts è un’impresa che si occupa della completa ricostruzione di tetti per ogni tipologia di edificio.

Il restauro del tetto è un lavoro di rilevante importanza che, se non adeguatamente eseguito a regola d’arte, rischia di avere esiti deplorevoli sulla sopportabilità dell’intera struttura coinvolta.

La ristrutturazione del tetto è un intervento essenziale per garantire la sicurezza, l’efficienza e il valore del tuo immobile.

Nel tempo, i tetti sono soggetti a usura causata da agenti atmosferici, come pioggia, vento, neve e raggi UV, che possono provocare infiltrazioni, perdite di calore e danni strutturali.

Il nostro servizio di ristrutturazione tetti offre soluzioni complete e personalizzate per ripristinare o migliorare la funzionalità del tetto. Che si tratti di un risanamento parziale o di una sostituzione completa, utilizziamo materiali di alta qualità e tecniche all’avanguardia per garantire risultati duraturi.

I nostri interventi includono il rifacimento della copertura, la sostituzione o il rinforzo della struttura portante, l’installazione di sistemi di isolamento termico e la posa di guaine impermeabilizzanti per prevenire infiltrazioni d’acqua. Inoltre, ci occupiamo di soluzioni ecologiche, come la predisposizione per pannelli fotovoltaici.

Costi nel dettaglio per la Ristrutturazione del Tetto

La ristrutturazione di un tetto è un intervento significativo che comporta una serie di costi variabili in base a diversi fattori, tra cui la tipologia di struttura, i materiali scelti, la superficie da coprire e la complessità dei lavori.

Fattori che influenzano i costi:

  1. Tipologia di tetto: Le caratteristiche strutturali del tetto, come la forma (a falde, piano, a padiglione) e la pendenza, incidono sui costi complessivi.

  2. Materiali utilizzati: La scelta dei materiali per la copertura (tegole in laterizio, cemento, legno, metallo) e per l’isolamento termico influisce significativamente sul prezzo finale.

  3. Superficie del tetto: Una maggiore estensione comporta un aumento dei costi sia per i materiali che per la manodopera.

  4. Condizioni della struttura esistente: Eventuali interventi di riparazione o rinforzo della struttura portante possono incrementare le spese.

  5. Accessibilità e sicurezza: La necessità di ponteggi o dispositivi di sicurezza aggiuntivi può aumentare i costi.

Costi medi al metro quadro:

I prezzi per il rifacimento del tetto variano in base ai materiali e alla complessità dell’intervento.

Ecco una tabella indicativa dei costi medi al metro quadro:

Tabella indicativa dei costi medi al metro quadro:
Tipologia di intervento Costo medio (€ per mq)
Struttura del tetto
– Cemento tradizionale 100 – 130
– Legno 150 – 180
Isolamento termico e ventilazione 70 – 100
Copertura (tegole/coppi)
– Tegole in laterizio 10 – 50
– Tegole in cemento 2,5 per tegola
– Tegole in pietra 50 – 100
Ponteggi e sicurezza 700 – 1.200 (costo totale)
Smaltimento macerie 100 – 300 (costo totale)
Permessi e autorizzazioni 50 – 200 (costo totale)
Manodopera 15 – 35 (€/ora)
progettazione e ralizzazione tetti abitativi

Esempi di costo complessivo:

  • Tetto in cemento semplice (100 mq): Il costo totale può variare tra 7.000 € e 11.000 €, includendo materiali e manodopera.

  • Tetto in legno ventilato (100 mq): Il costo complessivo oscilla tra 15.000 € e 22.000 €, a seconda dei materiali e della complessità dei lavori.

Considerazioni aggiuntive:

  • Ponteggi: L’installazione dei ponteggi è essenziale per garantire la sicurezza durante i lavori e comporta un costo aggiuntivo che può variare in base all’altezza e alla conformazione dell’edificio.

  • Smaltimento materiali: La rimozione e lo smaltimento dei materiali del vecchio tetto devono essere effettuati secondo le normative vigenti, comportando ulteriori spese.

  • Permessi: Alcuni interventi richiedono permessi specifici, i cui costi variano a seconda del comune di appartenenza.

Consigli per la ristrutturazione del tetto:

  • Preventivi dettagliati: Richiedere più preventivi da professionisti qualificati per confrontare le offerte e scegliere la più adatta alle proprie esigenze.

  • Incentivi fiscali: Verificare la possibilità di accedere a bonus e detrazioni fiscali previsti per interventi di ristrutturazione edilizia, che possono ridurre significativamente i costi.

  • Materiali di qualità: Optare per materiali di alta qualità garantisce una maggiore durata nel tempo e riduce la necessità di manutenzioni future.

La ristrutturazione di un tetto comporta una serie di costi variabili in base a diversi fattori.

Una pianificazione accurata e la consulenza di professionisti esperti sono fondamentali per ottenere un risultato soddisfacente e duraturo.

Servizi correlati alla ristrutturazione dei Tetti

Tra i nostri servizi disponibili inerenti al ripristino di un tetto, qui sotto sono presenti più richiesti:

  • L’isolamento impermeabile.
  • Rifacimento del manto del tetto piano.
  • L’isolamento del sottotetto, ossia la Coibentazione del tetto.
  • Rifacimento completo dei mansardati in legno.
  • demolizione e ricostruzione anche di grandi dimensioni, ricostruzione coperture a tegole, coppi o pannelli sandwitch in alluminio.
  • Installazione di lucernai.

Perché la ristrutturazione del tetto è così importante?

rifacimento guaina liquida per il tetto

La ristrutturazione del tetto è un intervento essenziale per garantire la sicurezza, il comfort e la sostenibilità della propria abitazione.

Un tetto in buone condizioni svolge molteplici funzioni vitali, migliorando la qualità della vita e il valore dell’immobile.

  1. Protegge la casa da agenti atmosferici come pioggia, neve, vento e raggi UV, evitando danni strutturali e infiltrazioni.
  2. Migliora l’efficienza energetica, riducendo le dispersioni termiche e ottimizzando il consumo di riscaldamento e raffrescamento.
  3. Aumenta la durata della struttura, preservandola nel tempo e riducendo la necessità di interventi futuri.
  4. Riduce i costi energetici grazie all’utilizzo di materiali isolanti di alta qualità e all’integrazione di tecnologie come pannelli solari e tegole fotovoltaiche.
  5. Valorizza l’estetica della casa con soluzioni di design personalizzate e materiali moderni che si integrano con lo stile dell’edificio.
  6. Permette il recupero e la trasformazione del sottotetto in uno spazio abitativo funzionale, aumentando la metratura disponibile.
  7. Garantisce una corretta ventilazione, evitando problemi di condensa e migliorando il comfort abitativo.
  8. Favorisce la sostenibilità ambientale attraverso l’uso di materiali riciclati o eco-compatibili e l’adozione di tecnologie per la produzione di energia rinnovabile.
  9. Offre la possibilità di accedere a incentivi fiscali e agevolazioni economiche, rendendo l’investimento più conveniente.
  10. Protegge il valore dell’immobile sul mercato, rendendolo più attraente per eventuali acquirenti.

Investire nella ristrutturazione del tetto non è solo una necessità tecnica, ma anche un’opportunità per migliorare il benessere domestico e contribuire a uno stile di vita più sostenibile.

Soluzioni Innovative e Sostenibili per il restauro del tuo Tetto

La ristrutturazione dei tetti abitativi rappresenta un investimento importante per migliorare il comfort della propria casa, aumentarne l’efficienza energetica e valorizzare l’immobile.

Soluzioni innovative e sostenibili sono oggi a disposizione per trasformare i tetti tradizionali in spazi funzionali e moderni.

  1. Efficienza energetica e risparmio
    La scelta di materiali isolanti di ultima generazione consente di ridurre la dispersione termica, mantenendo la casa calda in inverno e fresca in estate. L’isolamento termico non solo migliora il comfort abitativo, ma porta a significativi risparmi sulle bollette energetiche. Inoltre, l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto è una soluzione sempre più diffusa per generare energia pulita e ridurre l’impatto ambientale.
  2. Materiali innovativi e sostenibili
    Per la ristrutturazione di un tetto abitativo, è possibile optare per materiali come il legno lamellare, le tegole fotovoltaiche e le coperture in metallo riciclato. Questi materiali combinano leggerezza, durata e rispetto per l’ambiente. Le tegole fotovoltaiche, ad esempio, integrano la funzione di copertura con quella di generazione di energia, eliminando la necessità di installazioni aggiuntive.
  3. Ventilazione e impermeabilizzazione
    Un tetto ben progettato deve garantire una corretta ventilazione per evitare problemi di umidità e condensa. Le soluzioni di ventilazione meccanica o naturale sono fondamentali per la salute degli spazi abitativi sottostanti. Inoltre, è essenziale investire in sistemi di impermeabilizzazione avanzati, come membrane traspiranti e guaine bituminose, per proteggere la struttura da infiltrazioni e danni causati dall’acqua.
  4. Estetica e design personalizzato
    Un tetto abitativo non è solo funzionale, ma contribuisce anche all’estetica complessiva dell’edificio. È possibile personalizzarlo con finiture moderne, come tegole colorate, coperture in ardesia o rivestimenti vegetali. I tetti verdi, ad esempio, offrono un tocco estetico unico e migliorano l’isolamento termico e acustico.
  5. Riutilizzo degli spazi sottotetto
    La ristrutturazione del tetto può includere la trasformazione del sottotetto in uno spazio abitativo. Con una corretta progettazione, è possibile creare ambienti luminosi e confortevoli, come camere, studi o aree relax. L’aggiunta di lucernari o finestre per tetti permette di sfruttare al massimo la luce naturale, riducendo il consumo energetico.

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Stai cercando un’impresa di progettazione, costruzione o ristrutturazioni tetti che sia affidabile, che sia chiara nei preventivi e cerchi di farti risparmiare sui costi materiali?
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CONTATTI:

La Coibentazione del tetto è un elemento fondamentale

Spesso quando si pensa al rifacimento del tetto di un immobile, si tende a soffermarsi esclusivamente sulla parte estetica, anch’essa importante, ma non essenziale così come lo è invece la relativa coibentazione.

Quando si desidera il clima interno di casa fresco d’estate o caldo d’inverno, ciò che rende questo possibile è proprio il tipo di coibentazione; una casa ben isolata tratterrà il calore interno d’inverno, ed il fresco interno nel periodo estivo.

Esistono molti tipi di pannelli isolanti e ottimi materiali per isolare dall’interno o dall’esterno un tetto.

L’isolamento del tetto è importante sia per i progetti di tetti in legno che per i tetti costituiti interamente da solai in cemento, il tutto per una miglior resa nel tempo delle condizioni totali della struttura, giungendo infine anche ad un incremento della classe energetica dell’intero immobile.

Per ottimizzare le prestazioni energetiche di un immobile, nonché ottimizzare i costi relativi alla climatizzazione dello stesso, entra appunto in gioco il fattore della coibentazione.

  • Un buon isolamento è fondamentale per aumentare la classe energetica della struttura ed il valore dell’immobile, con un consequenziale  risparmio di energia per riscaldare l’immobile. 
  • Un tetto ben rifatto e coibentato consente inoltre di proteggere la struttura dall’umidità e da qualsiasi penetrazione d’acqua proveniente dall’alto, quest’ultimo è sicuramente uno degli incubi più temuti da ogni padrone immobiliare.
  • La coibentazione evita così per tutta la struttura sottostante la formazione di muffe, infiltrazioni d’acqua visibili o invisibili, rigonfiamenti dell’intonaco e danni irreparabili all’armatura del cemento, nonché al cemento stesso.
  • Un tetto costruito con materiali approssimativi e con una manodopera poco attenta alle finiture ed al corretto isolamento degli strati, porta facilmente ad incorrere verso penetrazioni di acqua e a generare così, molta umidità murale.

Coibentazione di un tetto piano calpestabile

rifacimento della guaina per tetto piano calpestabile

La coibentazione di un tetto piano calpestabile è un intervento fondamentale per migliorare l’efficienza energetica di un edificio, garantire il comfort interno e preservare la durata della struttura.

I tetti piani calpestabili, spesso utilizzati come terrazzi o spazi funzionali, richiedono soluzioni specifiche per isolare termicamente senza compromettere l’accessibilità.

  • Isolamento termico ad alte prestazioni
    La scelta dei materiali isolanti è cruciale per ottenere risultati efficaci. Si possono utilizzare pannelli in polistirene estruso (XPS), poliuretano espanso o lana minerale ad alta densità. Questi materiali offrono un’eccellente capacità di isolamento e resistenza alla compressione, ideale per superfici calpestabili.
  • Impermeabilizzazione resistente
    Un tetto piano deve essere protetto dall’acqua per evitare infiltrazioni e danni alla struttura. L’installazione di membrane impermeabilizzanti, come guaine bituminose o membrane in PVC, crea una barriera efficace contro l’umidità. Questi strati possono essere combinati con sistemi di drenaggio per favorire il deflusso dell’acqua piovana.
  • Stratigrafia ben progettata
    La stratigrafia di un tetto piano calpestabile comprende uno strato isolante, una barriera al vapore, un sistema impermeabilizzante e una pavimentazione superficiale resistente. La corretta disposizione di questi strati è essenziale per garantire la funzionalità e la durabilità dell’intervento.
  • Pavimentazione adatta all’uso
    I tetti piani calpestabili richiedono una superficie resistente e sicura. Si possono utilizzare piastrelle in gres porcellanato, pannelli in legno trattato o rivestimenti in gomma antiscivolo. Questi materiali devono essere compatibili con il sistema di isolamento e impermeabilizzazione sottostante.
  • Efficienza energetica e sostenibilità
    L’isolamento termico di un tetto piano riduce le dispersioni di calore in inverno e il surriscaldamento degli ambienti in estate, contribuendo a un risparmio energetico significativo. Inoltre, l’utilizzo di materiali eco-sostenibili o riciclati rende l’intervento rispettoso dell’ambiente.
  • Durabilità e manutenzione
    Un tetto piano ben coibentato e impermeabilizzato richiede una manutenzione minima nel tempo. Tuttavia, è importante effettuare controlli periodici per verificare lo stato della pavimentazione, degli scarichi e degli strati impermeabilizzanti. Eventuali danni devono essere riparati tempestivamente per evitare problemi maggiori.
  • Vantaggi di un tetto piano coibentato
    La coibentazione di un tetto piano calpestabile offre numerosi benefici, tra cui il miglioramento del comfort abitativo, la riduzione dei costi energetici e l’aumento del valore dell’immobile. Inoltre, può essere sfruttato come spazio aggiuntivo, ad esempio per creare un’area relax, un giardino pensile o uno spazio per pannelli solari.
  • Normative e incentivi
    La coibentazione del tetto può beneficiare di incentivi fiscali e detrazioni, specialmente se l’intervento migliora la classe energetica dell’edificio. 

Costi per coibentare un tetto

La coibentazione del tetto è un intervento fondamentale per migliorare l’efficienza energetica di un edificio.

I costi al metro quadro (mq) variano in base al tipo di tetto e ai materiali utilizzati.

Ecco una panoramica indicativa (i prezzi possono oscillare in un progetto in base a molti fattori), dei principali tipi di tetto e dei relativi costi medi per la coibentazione:

Tetto inclinato (a falde)

La coibentazione di un tetto inclinato prevede l’installazione di materiali isolanti tra le travi o sopra la struttura esistente. I costi medi variano tra 40€ e 120€ al mq, a seconda dei materiali scelti e della complessità dell’intervento.

Coibentazione Tetto piano

Per i tetti piani, spesso utilizzati come terrazze, la coibentazione richiede materiali resistenti all’umidità e al calpestio. I costi medi si aggirano tra 30€ e 80€ al mq, influenzati dalla necessità di garantire impermeabilizzazione e resistenza meccanica.

Coibentazione Tetto in legno

La coibentazione di un tetto in legno può includere l’utilizzo di materiali come lana di roccia o fibra di legno, che offrono buone prestazioni isolanti. I costi medi variano tra 65€ e 150€ al mq, in base allo spessore dell’isolante e alle tecniche di posa.

Coibetazione Tetto in cemento

Per i tetti in cemento, spesso presenti in edifici industriali o commerciali, la coibentazione può prevedere l’applicazione di pannelli isolanti specifici. I costi medi sono di circa 30€ al mq, a cui si aggiunge il costo della copertura.

Materiali isolanti e costi aggiuntivi

I materiali isolanti più comuni includono:

  • Polistirolo: circa 10€ al mq.
  • Polistirene: circa 12€ al mq.
  • Poliuretano espanso: circa 16€ al mq.
  • Lana di vetro: tra 15€ e 25€ al mq.
  • Lana di roccia: tra 14€ e 20€ al mq.

A questi costi si aggiungono le spese per la manodopera, che mediamente variano tra 30€ e 35€ al mq, e per eventuali opere complementari come l’impermeabilizzazione e la finitura del tetto.

È importante sottolineare che questi sono costi medi e possono variare in base alla regione, alla complessità del lavoro e alla qualità dei materiali scelti.

Per una stima accurata, è consigliabile richiedere preventivi dettagliati a professionisti del settore.

I costi per rifare completamente un tetto abitativo: demolizione, progettazione e ricostruzione

Il rifacimento completo di un tetto abitativo è un intervento complesso che comprende diverse fasi: demolizione della struttura esistente, progettazione della nuova copertura e ricostruzione.

I costi variano significativamente in base alla tipologia di tetto, ai materiali scelti e alla complessità dei lavori.

Di seguito, una panoramica dettagliata dei principali tipi di tetto e dei relativi costi medi al metro quadro (mq), suddivisi per tipologia di intervento.

1. Tetto in Cemento

  • Demolizione: La rimozione di un tetto in cemento richiede l’uso di attrezzature specifiche e personale qualificato. I costi per la demolizione si aggirano intorno a 20-30€ al mq.

  • Progettazione: La progettazione di un nuovo tetto in cemento implica calcoli strutturali accurati per garantire sicurezza e conformità alle normative vigenti. Le spese per la progettazione possono variare tra 15-25€ al mq.

  • Ricostruzione: La realizzazione di un tetto in cemento comprende la posa della struttura portante, l’isolamento e la copertura finale. I costi medi per la ricostruzione oscillano tra 70-110€ al mq, a seconda della complessità e dei materiali utilizzati.

2. Tetto in Legno

  • Demolizione: La rimozione di un tetto in legno, sebbene meno impegnativa rispetto al cemento, richiede comunque attenzione per evitare danni alla struttura sottostante. I costi di demolizione sono generalmente compresi tra 15-25€ al mq.

  • Progettazione: La progettazione di un tetto in legno deve considerare aspetti estetici e funzionali, oltre a garantire un adeguato isolamento termico. Le spese progettuali si situano tra 20-30€ al mq.

  • Ricostruzione: La ricostruzione di un tetto in legno, soprattutto se ventilato, comporta costi più elevati. Per un tetto in legno ventilato, i prezzi possono variare da 150-220€ al mq, includendo struttura, isolamento e copertura.

3. Tetto in Lamiera

  • Demolizione: La rimozione di un tetto in lamiera è relativamente semplice, con costi che variano tra 10-20€ al mq.

  • Progettazione: La progettazione deve assicurare l’adeguata impermeabilizzazione e isolamento acustico, con spese che si aggirano intorno a 15-25€ al mq.

  • Ricostruzione: La posa di un nuovo tetto in lamiera, inclusi gli strati isolanti, comporta costi compresi tra 60-100€ al mq, a seconda della qualità dei materiali e delle finiture.

Fattori Influenzanti i Costi

  • Superficie Totale: Maggiore è la superficie del tetto, più elevati saranno i costi complessivi, sebbene spesso si possano ottenere economie di scala su grandi metrature.

  • Accessibilità: Edifici in zone difficili da raggiungere o con limitazioni logistiche possono comportare un aumento dei costi dovuto alla necessità di attrezzature speciali o permessi aggiuntivi.

  • Elementi Architettonici: La presenza di lucernari, camini o altre strutture sul tetto richiede lavorazioni aggiuntive, incrementando i costi.

  • Isolamento e Ventilazione: L’inclusione di sistemi di isolamento termico e ventilazione efficaci, sebbene aumenti i costi iniziali, offre benefici in termini di efficienza energetica e comfort abitativo.

Detrazioni Fiscali e Incentivi

In Italia, sono disponibili diverse agevolazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia, tra cui il rifacimento del tetto:

  • Bonus Ristrutturazioni: Permette una detrazione del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000€ per unità immobiliare.

  • Ecobonus: Per interventi che migliorano l’efficienza energetica, come l’installazione di un adeguato isolamento termico, è possibile ottenere una detrazione fino al 65% delle spese.

È consigliabile consultare un professionista o un consulente fiscale per verificare l’accesso a tali incentivi e le procedure necessarie per ottenerli (Edilarts può aiutarti).

Pertanto il rifacimento completo di un tetto abitativo è un investimento significativo che richiede un’attenta pianificazione e valutazione dei costi.

Costi per ipotetiche Riparazioni del Tetto

La riparazione di un tetto può variare notevolmente in termini di costo, a seconda del tipo di danno e dell’entità dell’intervento necessario.

Di seguito, una tabella che elenca i potenziali danni al tetto e i relativi costi medi di riparazione al metro quadro (mq):

Tipologie di danno del tetto e relativo costo di riparazione
Tipo di Danno Descrizione Costo Medio (€)
Sostituzione di tegole rotte o mancanti La rottura o la perdita di tegole può causare infiltrazioni d’acqua. La sostituzione prevede la rimozione delle tegole danneggiate e l’installazione di nuove. 30 – 100 €/mq
Riparazione di perdite Le infiltrazioni d’acqua possono derivare da vari problemi, tra cui guaine danneggiate o giunti difettosi. La riparazione implica l’individuazione della fonte della perdita e la sua sigillatura. 20 – 200 €/mq
Impermeabilizzazione del tetto Applicazione di materiali impermeabilizzanti per prevenire infiltrazioni. Questo intervento è essenziale per tetti piani o con bassa pendenza. 20 – 200 €/mq
Riparazione o sostituzione della guaina Le guaine danneggiate possono causare infiltrazioni. La riparazione o sostituzione prevede la rimozione della vecchia guaina e l’applicazione di una nuova. 20 – 100 €/mq
Riparazione della struttura portante Danni alla struttura in legno o metallo del tetto possono compromettere la stabilità dell’intera copertura. L’intervento può includere la sostituzione di travi o elementi strutturali. 20 – 200 €/mq
Sostituzione delle scossaline Le scossaline sono elementi metallici che proteggono le giunzioni del tetto. La loro sostituzione è necessaria in caso di corrosione o danni. 400 – 1.000 €
Riparazione dei sistemi di drenaggio Grondaie e pluviali danneggiati possono causare accumulo d’acqua sul tetto. La riparazione o sostituzione garantisce un corretto deflusso delle acque piovane. 20 – 200 €/mq
Rimozione di amianto In caso di presenza di materiali contenenti amianto, è necessaria una bonifica specializzata per garantire la sicurezza. 20 – 200 €/mq
Installazione di lucernari L’aggiunta o la sostituzione di lucernari migliora l’illuminazione naturale, ma richiede interventi sulla copertura esistente. 20 – 200 €/mq
Riparazione di vesciche o gonfiori nella guaina Vesciche o gonfiori nella guaina possono indicare infiltrazioni o problemi di adesione. La riparazione prevede la rimozione delle parti danneggiate e l’applicazione di una nuova guaina. 30 – 50 €/mq

Fasi del rifacimento di un tetto

ristrutturazione tetto per impermeabilizzazione

Il rifacimento di un tetto è un processo articolato che richiede diverse fasi per garantire un risultato sicuro, durevole e conforme alle normative.

Ecco le principali fasi del rifacimento, spiegate in dettaglio:

1. Valutazione iniziale
Questa fase include un sopralluogo approfondito per valutare le condizioni del tetto esistente. I professionisti analizzano eventuali danni alla struttura portante, l’isolamento, la copertura e il sistema di smaltimento delle acque. Questa analisi è fondamentale per definire l’entità dei lavori e i materiali da utilizzare.

2. Progettazione
Una volta valutate le condizioni del tetto, si procede alla progettazione. Questo passaggio prevede il calcolo delle caratteristiche strutturali e termiche del nuovo tetto. La progettazione considera fattori come la pendenza, il tipo di materiale, l’isolamento e le normative locali.

3. Demolizione del vecchio tetto
In questa fase, la copertura esistente viene rimossa, incluse tegole, guaine, travi danneggiate o altri elementi compromessi. Questa operazione deve essere svolta con attenzione per evitare di danneggiare le parti sottostanti.

4. Preparazione della struttura portante
La struttura portante, se riutilizzabile, viene rinforzata e adeguata alle nuove esigenze. Se danneggiata o obsoleta, si procede alla sostituzione delle travi o alla ricostruzione completa.

5. Posizionamento degli strati isolanti
Si applicano i materiali isolanti per migliorare l’efficienza energetica. Gli isolanti possono essere termici, acustici o entrambi, e vengono posizionati tra la struttura portante e la copertura finale.

6. Impermeabilizzazione
Un passo essenziale per proteggere il tetto da infiltrazioni d’acqua. Vengono utilizzati materiali come guaine bituminose, membrane sintetiche o altri sistemi impermeabili, a seconda delle esigenze del progetto.

7. Installazione della nuova copertura
Si procede con la posa del materiale di copertura scelto, come tegole in ceramica, ardesia, lamiera o altri materiali. Questo strato è sia estetico sia funzionale, contribuendo alla protezione del tetto e all’aspetto dell’edificio.

8. Rifiniture e dettagli finali
Include la sistemazione di scossaline, grondaie e pluviali per garantire il corretto deflusso dell’acqua. Vengono anche installati eventuali accessori come lucernari o pannelli fotovoltaici.

9. Controllo e collaudo
Infine, si effettua un controllo generale per verificare che tutte le fasi siano state completate correttamente e che il tetto sia funzionale e sicuro. Eventuali difetti vengono corretti prima della consegna.

Rifare un tetto in legno

I tetti progettati interamente in legno presentano un tipo di estetica alquanto singolare, conferendo all’abitazione un calore e un tipo di design interno ed esterno davvero unico.

Come costruttori di tetti in legno su Milano e provincia, conosciamo perfettamente quali  sono i benefici strutturali che si ottengono, costruendo il proprio tetto con questo antico ma ancora attualissimo e versatile materiale.

Tutti i vantaggi di avere un tetto costruito col legno:

  • Una copertura in legno dispensa un tipo di isolamento (coibentazione) superiore a qualsiasi altro tipo di materiale di costruzione.
  • Sotto le tegole un tetto in legno può assumere architetture di differenti tipologie, a seconda dei casi, come ad esempio quella in legno lamellare, in legno massello o la più richiesta (anche se maggiormente dispendiosa, a prescindere dalla natura del legno stesso), ad architettura ventilata. 
  • Il tetto in legno lamellare è probabilmente il più versatile dal punto di vista produttivo, il più ecologico, il più leggero, che presenta meno problemi esecutivi, meno tempi di realizzazione e per tutte queste ragioni, anche il più economico. 
  • Il tetto a sistema ventilato occorre invece a non fare intaccare dall’umidità, dal ghiaccio, dalla neve o dall’acqua, la parte isolante interna del tetto, ovvero quella sotto il primo strato formato dalle tegole. Un tetto ventilato presenta uno spessore d’aria tra il primo strato delle tegole e il secondo strato isolante, questo viene creato grazie a una sorta di struttura a vespaio, in modo da far rimanere sempre aerato l’ambiente tra i primi 2 strati del tetto. Un tetto ben aerato nel tempo fa in modo che gli agenti atmosferici non ristagnino o penetrino per osmosi dopo il primo strato, rovinando perciò lo strato dedicato alla coibentazione, lasciandolo pertanto sempre asciutto ed evitando muffe.
  • Un tetto in legno è più ecocompatibile di altri materiali, viene realizzato in meno tempo ed isola maggiormente la casa limitando le fughe di calore, il legno è inoltre un ottimo isolante acustico naturale. 
  • Un tetto realizzato in legno può essere rifinito in tutti i modi, comprendendo anche colorazioni di ogni tipo, come le attualissime tinteggiature di tetti in legno nere o bianche.
  • Le proprietà organolettiche del legno lo rendono un materiale tanto affascinante quanto durevole, antisismico, resistente, isolante, leggero, economico ed ecologico.

Prezzi per la Ristrutturazione o Rifacimento di un tetto in legno

realizzazione tetto in legno dal progetto a lacoro finito

Il legno è un materiale economico rispetto a ciò che offre, ma ovviamente non è gratuito.

La realizzazione di un tetto in legno costa mediamente di più rispetto a quella inerente a materiali più tradizionali, ma come già sopra descritto, offre innumerevoli vantaggi, che protratti nel tempo, faranno ammortizzare completamente le più rilevanti spese iniziali.

Mediamente il costo finale di una struttura dipende dai seguenti fattori:

  • scelta del tipo di legno da utilizzare tra lamellare o il massello
  • nel caso del massello, scelta della provenienza del legno (quindi da quale pianta viene ricavato: pino, noce, abete, ecc.)
  • scelta dell’architettura del tetto
  • metratura del tetto
  • in caso non si trattasse di un rifacimento completo ma di una riparazione o coibentazione, va da sé che i prezzi finali saranno inferiori.

La ristrutturazione o il rifacimento di un tetto in legno è un intervento che unisce esigenze estetiche, funzionali e strutturali. Il legno, materiale tradizionale e pregiato, richiede cure specifiche, e i costi possono variare in base alla complessità dei lavori, alla qualità dei materiali e alla manodopera.

Fattori che influenzano i costi dei Tetti in legno

  1. Stato del tetto esistente
    Se il tetto presenta danni significativi (marcescenza, infestazioni da parassiti o problemi strutturali), sarà necessario sostituire o rinforzare travi e altri elementi portanti. I costi per la riparazione o sostituzione della struttura in legno oscillano tra 80€ e 150€ al mq, a seconda del tipo di intervento.

  2. Isolamento termico e acustico
    Per migliorare l’efficienza energetica, si installano materiali isolanti come lana di roccia, fibra di legno o pannelli in poliuretano. Il costo dell’isolamento varia da 30€ a 60€ al mq, influenzato dal materiale scelto e dallo spessore richiesto.

  3. Impermeabilizzazione
    Per proteggere il tetto da infiltrazioni d’acqua, si applicano guaine impermeabilizzanti. Questo intervento ha un costo medio compreso tra 20€ e 40€ al mq.

  4. Copertura
    La scelta del materiale per la copertura (tegole in laterizio, ardesia, legno lamellare o lamiera) incide notevolmente sui costi. Le tegole in laterizio, ad esempio, hanno un costo di 20€-50€ al mq, mentre coperture più pregiate, come l’ardesia, possono superare i 100€ al mq.

  5. Accessori e finiture
    L’aggiunta di elementi come grondaie, scossaline, lucernari o pannelli fotovoltaici comporta un costo aggiuntivo. L’installazione di grondaie e scossaline, ad esempio, varia tra 15€ e 30€ al metro lineare, mentre i lucernari costano tra 300€ e 800€ a unità.

  6. Demolizione del tetto esistente
    La rimozione della vecchia copertura ha un costo medio di 15€-30€ al mq, incluso il trasporto e lo smaltimento dei materiali.

Costo totale stimato

Per la ristrutturazione o il rifacimento completo di un tetto in legno, il costo complessivo varia da 150€ a 300€ al mq, includendo demolizione, struttura, isolamento, impermeabilizzazione e copertura.

Installazione lucernari e finestre per tetti: passaggi e prezzi

realizzazione lucernai

L’installazione di lucernari e finestre per tetti è un intervento che migliora la luminosità naturale e la ventilazione degli ambienti sottotetto, trasformandoli in spazi abitabili e confortevoli.

Questo tipo di lavoro richiede competenze specifiche per garantire la corretta integrazione del lucernario nella struttura del tetto.

Di seguito, i passaggi principali e una stima dei costi medi.

Passaggi per l’Installazione

  1. Sopralluogo e Progettazione
    Il primo passo è un’ispezione del tetto per determinare il tipo di finestra o lucernario adatto, la posizione migliore per massimizzare la luce e la compatibilità con la struttura.

    • Costo medio: incluso nel preventivo complessivo (o circa 50-100€ per un sopralluogo dettagliato).

  2. Preparazione del Tetto
    Viene realizzato un foro nella struttura del tetto, adeguatamente rinforzato per supportare il peso del lucernario e garantire la stabilità della copertura. Questo passaggio prevede la rimozione di tegole o altri materiali.

    • Costo medio: 30-50€ al mq per la preparazione.

  3. Installazione del Telaio
    Il telaio del lucernario viene fissato saldamente al tetto, assicurandosi che sia ben isolato termicamente e impermeabilizzato per evitare infiltrazioni d’acqua. Questo è uno dei passaggi più tecnici.

    • Costo medio: 100-200€ a unità.

  4. Montaggio della Finestra o del Lucernario
    Una volta posizionato il telaio, si procede con l’installazione del lucernario o della finestra, assicurandosi che si apra e si chiuda correttamente. Vengono poi applicati sigillanti e guaine per garantire impermeabilità.

    • Costo medio: 150-400€ a unità, a seconda del modello.

  5. Rifiniture e Ripristino della Copertura
    Dopo l’installazione, si procede alla sistemazione delle tegole o della copertura intorno al lucernario, garantendo un’integrazione estetica e funzionale.

    • Costo medio: 30-70€ a unità.

Tipi di Lucernai e prezzi d’installazione
Tipo di Lucernario/Finestre Descrizione Costo Medio (€)
Lucernari fissi Non apribili, ideali per illuminare spazi chiusi. 100-300€ a unità
Lucernari apribili manualmente Permettono l’apertura manuale per ventilazione. 200-500€ a unità
Finestre per tetti con apertura elettrica Dotate di sistemi automatizzati, ideali per spazi difficili da raggiungere. 500-1.000€ a unità
Lucernari con tende integrate Finestrature con oscuranti o tende incorporate per gestire la luce. 400-800€ a unità
Pannelli solari integrati Combinano lucernari e sistemi per energia solare, offrendo funzionalità doppia. 800-1.500€ a unità

Costi Totali Stimati

Il costo complessivo per l’installazione di un lucernario o finestra per tetti varia generalmente tra 400€ e 1.500€ a unità, includendo materiali, manodopera e accessori.

Ad ogni modo i prezzi possono aumentare in base a:

  • Dimensione del lucernario
  • Tipologia di tetto (piano, inclinato, con copertura in tegole o lamiera).
  • Difficoltà di accesso al tetto.

Consigli

  1. Scegli prodotti certificati per garantire isolamento termico e sicurezza.
  2. Affidati a professionisti esperti, perché una scorretta installazione può causare infiltrazioni e danni alla struttura.
  3. Valuta gli incentivi fiscali, disponibili in molti casi per interventi che migliorano l’efficienza energetica.

Con un’installazione a regola d’arte, lucernari e finestre per tetti migliorano l’estetica e il comfort degli ambienti sottotetto, aggiungendo valore alla tua casa.

Tipologie di tetti realizzabili

Ci sono diverse tipologie di tetti che possono essere realizzate, ognuna con le proprie caratteristiche, vantaggi e svantaggi. Ecco alcune delle tipologie di tetti più comuni:

  1. Tetto a falde o tetto a spioventi:

    • Tetto a falda singola: Ha una sola pendenza ed è comunemente usato in capanni o garage.
    • Tetto a due falde: Ha due pendenze inclinate che si incontrano in cima formando un punto centrale, comunemente usato nelle case residenziali.
    • Tetto a più falde: Ha più di due pendenze e può avere una varietà di forme complesse, come il tetto a mansarda.

  2. Tetto piatto:

    • I tetti piatti sono generalmente orizzontali o leggermente inclinati. Sono comuni negli edifici commerciali e industriali. Possono richiedere un sistema di drenaggio adeguato.

  3. Tetto a shed o tetto a monospio:

    • Questo tipo di tetto ha una sola pendenza ed è spesso utilizzato per aggiungere uno spazio coperto a una struttura esistente, come un’espansione di una casa.

  4. Tetto a padiglione o tetto a quattro falde:

    • Questo tipo di tetto ha quattro pendenze inclinate che si incontrano in un punto centrale, creando una forma a piramide. È comune in alcune architetture religiose e edifici storici.

  5. Tetto a mansarda:

    • Il tetto a mansarda ha una pendenza ripida e spesso include finestre o lucernari per fornire luce naturale nello spazio sottostante. È spesso associato alle case tradizionali.

  6. Tetto a cupola:

    • Una cupola è una struttura a forma di cupola posta sulla cima di un edificio. Può essere utilizzata per scopi decorativi o funzionali, come fornire luce e ventilazione.

  7. Tetto a timpano:

    • Il tetto a timpano è un’estensione del tetto principale che si estende sopra la facciata anteriore o posteriore di un edificio. Può aggiungere interesse architettonico ed è spesso usato nelle case coloniali.

  8. Tetto verde o tetto a giardino:

    • Questo tipo di tetto è coperto da vegetazione, che può contribuire all’isolamento termico e migliorare la qualità dell’aria. È ecologico ma richiede una manutenzione specifica.

  9. Tetto in metallo:

    • I tetti in metallo possono essere realizzati in vari materiali come lamiera, rame o alluminio. Sono durevoli e richiedono poca manutenzione.

  10. Tetto in tegole o coppi:

    • Le tegole di argilla o cemento sono usate per creare tetti a coppi. Sono popolari per il loro aspetto estetico e la durata nel tempo.

  11. Tetto in ardesia:

    • L’ardesia è una pietra naturale usata per creare tetti resistenti e di lunga durata. È spesso utilizzata in edifici storici.

Oltre a queste tipologie di tetti, esistono molte altre varianti e opzioni disponibili, ciascuna adatta a scopi specifici e adatta a diverse condizioni climatiche e architettoniche.

La scelta del tipo di tetto dipende dalle esigenze del progetto, dal budget e dall’aspetto estetico desiderato.

È importante consultare un professionista edile o un architetto di Edilarts per determinare quale tipo di tetto sia più adatto al vostro caso specifico.