Conosciamo perfettamente quanto un balcone condominiale è in grado di deteriorarsi, quando questo avviene spesso è in coincidenza con la qualità della sua stessa manifattura, a seconda dei materiali costruttivi utilizzati, o a causa di coperture scadenti e poco impermeabilizzate.
Un balcone che inizia a rovinarsi nel tempo, oltre che ad una condizione antiestetica, comporta una ancora più importante condizione di poca sicurezza.
Più il balcone inizierà a “perdere pezzi”, maggiore sarà la possibilità di incorrere a veri e propri incidenti domestici, diciamo che quando un balcone inizia a perdere la sua prima copertura di intonaco, sarebbe già tempo di intervenire al restauro, che tra l’altro, prima avviene e meno spese e complicazioni comporta.
Quando invece l’usura del balcone di casa è messa ancor più a dura prova nel tempo, per distrazione, mancanza di fondi per le riparazioni o semplicemente per mancanza di voglia, ecco che potremmo quindi incorrere verso una condizione ancor più disastrata della struttura.
Quante volte ci è capitato di intravedere sulle pareti esterne delle case, balconi a dir poco fatiscenti, con armature scoperte o pezzi mancanti?
Qualora il nostro balcone si trovasse già in una situazione come questa, dobbiamo assolutamente capire che una condizione strutturale come quella poc’anzi menzionata, è a dir poco rischiosa per tutti gli abitanti dello stabile.
Per questo, onde evitare cedimenti strutturali di varia natura inerenti alle balconate della struttura abitativa, bisogna assolutamente intervenire quanto prima per il loro ripristino immediato.
