SERVIZIO COLLAUDATORE STATICO
Collaudatore statico su Milano e Provincia per servizi di verifica e valutazione progetti delle strutture edilizie. Questa figura professionale è rappresentata da ingegnere che però non fa parte del progetto in nessun modo, giunge su richiamo solitamente dall’esterno, nominato solitamente dal cliente. Il suo compito è relazionare trammite verifica incrociata il progetto e l’opera fisica.
Questo occorre ad ottenere l’agibilità dalla pubblica amministrazione per l’accoglienza di persone.
Il collaudo statico rappresenta una fase fondamentale nella verifica della sicurezza e dell’idoneità strutturale di edifici e infrastrutture, in conformità con la normativa vigente.
Questo processo, regolato dal D.P.R. 380/2001 e dalle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018), garantisce che le opere siano realizzate secondo i criteri progettuali, assicurando resistenza, stabilità e durabilità nel tempo.
Il collaudo statico in edilizia prevede un’analisi accurata delle strutture, con lo scopo di verificare che i materiali utilizzati, i metodi costruttivi e l’esecuzione delle opere rispettino le specifiche tecniche del progetto esecutivo.
Tale attività viene svolta da un Collaudatore Tecnico Abilitato, una figura professionale con elevata esperienza nel settore delle costruzioni e specializzata nell’analisi strutturale di opere in cemento armato, acciaio, muratura e legno.
Attività principali del collaudo statico
- Verifica documentale: Analisi del progetto esecutivo, certificazioni dei materiali e relazioni geotecniche.
- Ispezioni in cantiere: Controlli sulle modalità di costruzione, qualità dei materiali e conformità alle specifiche di progetto.
- Prove di carico: Esecuzione di test statici e dinamici su elementi strutturali per valutarne la risposta sotto sollecitazione.
- Monitoraggio strumentale: Impiego di sensori e tecnologie avanzate per l’analisi delle deformazioni e della stabilità dell’opera.
- Redazione del certificato di collaudo: Emissione della relazione tecnica finale attestante l’idoneità statica della struttura.
Il collaudo statico è essenziale per garantire la sicurezza strutturale, prevenire criticità e assicurare la conformità dell’opera alle normative tecniche.
Esempi di Costi del Collaudatore Statico
Il costo di un servizio di collaudo statico dipende da vari fattori, tra cui le dimensioni e la complessità strutturale dell’opera, la tipologia di materiali utilizzati e l’entità delle verifiche tecniche richieste.
Di seguito, si propone una tabella esemplificativa con alcuni esempi di interventi tipici e relativi costi indicativi, utili per orientarsi nel processo di pianificazione economica del progetto.
Nota: I valori riportati sono puramente indicativi e forniti esclusivamente a titolo esemplificativo. Per preventivi precisi è indispensabile contattare un tecnico qualificato che valuti accuratamente le specificità del progetto e le esigenze tecniche dell’opera. |
Rilascio Certificazione del Collaudo Statico: a cosa serve e come avviene?
Il certificato di collaudo statico è un documento di fondamentale importanza nel settore delle costruzioni edili.
Esso attesta che un edificio è stato costruito in modo sicuro, stabile e conforme agli standard strutturali e alle normative vigenti.
Il servizio di rilascio di questo certificato è un aspetto cruciale per garantire la sicurezza pubblica, la conformità legale e la fiducia degli acquirenti e degli occupanti di edifici residenziali e commerciali.
Il collaudo statico è una procedura obbligatoria in Italia per garantire la sicurezza e la stabilità di qualunque opera edilizia o infrastrutturale che presenti elementi strutturali portanti.
La certificazione del collaudo statico (nota spesso semplicemente come “Collaudo Statico”) attesta che la struttura è stata realizzata in conformità al progetto e alle normative tecniche vigenti, e che risponde ai requisiti di sicurezza previsti.
In altre parole, si tratta di un passaggio cruciale che conferma l’idoneità strutturale dell’opera prima che questa venga messa in esercizio o comunque resa disponibile all’uso.
A cosa serve?
Lo scopo principale di questa certificazione è la tutela della pubblica incolumità. Verificare che le fondazioni, i pilastri, le travi, i solai e le altre componenti portanti siano realizzate correttamente è fondamentale per prevenire cedimenti, crolli o problemi che potrebbero emergere con l’uso.
Inoltre, il collaudo statico è anche uno strumento di garanzia per i committenti e per i futuri utilizzatori dell’opera.
Attraverso questa procedura, infatti, si conferma che le strutture rispettano sia le prescrizioni progettuali sia le Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC), che definiscono i parametri di sicurezza da applicare nella progettazione e realizzazione di edifici, ponti, viadotti, ecc.
Come avviene?
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Nomina del collaudatore: il primo passo è la designazione di un tecnico abilitato – il collaudatore – che deve essere una figura esterna e indipendente rispetto alle parti coinvolte nella progettazione e nella costruzione. Questo professionista, solitamente un ingegnere con specifiche competenze in calcoli strutturali e collaudi, viene incaricato dal committente o da un ente terzo.
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Analisi documentale e verifica progetto: il collaudatore esamina tutti i documenti relativi all’opera, tra cui il progetto esecutivo, le relazioni di calcolo, i certificati dei materiali e le eventuali varianti in corso d’opera. L’obiettivo è valutare la coerenza tra la documentazione e le normative vigenti, verificando che non ci siano difformità o criticità.
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Sopralluoghi in cantiere: il collaudatore effettua visite in cantiere per controllare che i materiali utilizzati (calcestruzzo, acciaio, legno, ecc.) corrispondano a quanto dichiarato e per verificare la corretta messa in opera dei vari componenti strutturali. Può anche supervisionare prove tecniche (come prove di carico su solai o travi) per accertare la capacità della struttura di sostenere i carichi previsti.
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Prove di laboratorio e in situ: se necessario, il collaudatore richiede test aggiuntivi su campioni di materiale o su parti finite dell’opera. Ad esempio, si possono eseguire analisi chimiche o fisiche sul calcestruzzo, controlli ultrasonici sulle saldature, prove di resistenza all’usura, ecc. Queste prove confermano che le caratteristiche reali coincidano con quelle di progetto.
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Verbale di collaudo e certificazione: una volta concluse tutte le verifiche, il collaudatore redige un verbale di collaudo statico che descrive le procedure eseguite, le rispondenze riscontrate e gli eventuali rilievi. Se tutto è conforme alle normative, rilascia la relativa certificazione, che è a tutti gli effetti un atto ufficiale attestante la regolarità strutturale.
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Deposito e adempimenti amministrativi: infine, la certificazione viene depositata presso gli enti competenti (ad esempio lo Sportello Unico per l’Edilizia del comune di riferimento). Tale deposito è condizione necessaria per l’ultimazione dei lavori e, in molti casi, anche per ottenere l’agibilità dell’edificio o l’autorizzazione all’utilizzo dell’infrastruttura.
Alla luce di tutto questo, il rilascio della certificazione del collaudo statico rappresenta un momento conclusivo dell’iter realizzativo di un’opera.
Attraverso analisi tecniche, verifiche approfondite e controlli sul campo, si conferma che la struttura è stata costruita correttamente ed è sicura.
Questa procedura, resa obbligatoria dalle normative italiane, costituisce una garanzia imprescindibile sia per chi finanzia o realizza l’opera, sia per la collettività che ne fruirà in futuro.
Per quali progetti occorre il Collaudo Statico?
Un collaudatore statico è un professionista essenziale coinvolto in una vasta gamma di progetti che riguardano la progettazione, la costruzione e la manutenzione di strutture edili e infrastrutturali.
La sua competenza è richiesta in diversi contesti strutturali, tra cui:
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Edifici Residenziali e Commerciali: Prima che un edificio possa essere utilizzato da persone o attività commerciali, il collaudatore statico è incaricato di esaminare attentamente la struttura per accertarsi che sia sicura e rispetti le normative locali e nazionali in materia di costruzione.
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Ponti e Viadotti: Il collaudatore statico è fondamentale nella valutazione della solidità e della stabilità di queste importanti infrastrutture, spesso utilizzando test di carico per garantire la sicurezza delle persone e dei veicoli che le attraversano.
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Dighe: In progetti di dighe, il collaudatore statico svolge un ruolo critico nell’assicurare che queste strutture possano contenere grandi volumi d’acqua in modo sicuro, evitando il rischio di cedimenti o rotture.
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Tunnel: Nei progetti di tunnel, il collaudatore statico verifica attentamente che le gallerie siano strutturalmente solide e in grado di resistere alle pressioni geotecniche e ambientali, garantendo la sicurezza delle persone che le utilizzano.
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Strade e Autostrade: La sicurezza del traffico è una priorità, e quindi le strade e le autostrade sono soggette a analisi strutturali e test di resistenza per garantire che possano sopportare il peso dei veicoli in circolazione.
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Edifici Industriali e Fabbriche: Queste strutture devono essere robuste per sostenere attrezzature pesanti e processi industriali. Il collaudatore statico si assicura che rispettino gli standard di sicurezza e le regolamentazioni vigenti.
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Opere di Ingegneria Civile Specializzate: Questo può includere strutture come gru, tralicci, piattaforme offshore e altre opere specializzate che richiedono una valutazione strutturale dettagliata.
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Progetti di Ristrutturazione: Anche nei progetti di ristrutturazione di edifici o infrastrutture esistenti, il contributo del collaudatore statico è fondamentale per assicurare che le modifiche siano apportate in modo sicuro e in conformità con le normative vigenti.
CONTATTACI SE TI OCCORRE UN COLLAUDO FINALE
Contattaci se hai bisogno di un collaudo statico per fabbricati o infrastrutture. I nostri ingegneri e tecnici specializzati effettuano tutte le verifiche necessarie, garantendo la sicurezza e la piena conformità alle normative vigenti. Dalla valutazione preliminare dei documenti progettuali fino alla stesura del verbale finale, seguiamo ogni fase con cura e competenza. Grazie alle nostre prove di carico e analisi sui materiali, forniamo una diagnosi accurata dello stato delle strutture portanti, individuando eventuali criticità e proponendo soluzioni mirate. Affidarsi a professionisti qualificati significa evitare problemi futuri, ridurre i rischi e assicurare la massima tutela per le persone. Scrivici o chiamaci ora: il nostro team è pronto ad assisterti con professionalità e tempestività.
Quali documenti redige e rilascia un collaudatore statico?
Il collaudatore statico è responsabile della produzione di una serie di documenti essenziali nell’ambito delle strutture edili e infrastrutturali.
Questi documenti svolgono un ruolo cruciale nel garantire che le costruzioni siano sicure e conformi agli standard di sicurezza e alle normative vigenti.
Di seguito sono riportati alcuni dei principali documenti che il collaudatore statico produce:
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Relazioni di Valutazione Strutturale: Questi report forniscono un’analisi dettagliata delle caratteristiche strutturali di una costruzione, inclusa la sua capacità di sostenere carichi, la stabilità e la resistenza a carichi statici e dinamici, oltre a considerazioni strutturali specifiche.
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Certificazioni di Conformità: Le certificazioni attestano che una struttura è stata progettata, costruita o ristrutturata rispettando le norme di sicurezza e le specifiche del progetto.
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Rapporti di Ispezione: Durante le fasi di costruzione o ristrutturazione, il collaudatore statico conduce ispezioni periodiche per verificare l’aderenza ai piani e alle specifiche approvate. I rapporti di ispezione documentano le osservazioni e identificano eventuali problemi riscontrati.
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Relazioni di Test di Carico: Quando vengono condotti test di carico su una struttura, vengono raccolti dati dettagliati sul comportamento della struttura sotto carico. Questi dati sono inclusi nelle relazioni di test di carico, che dimostrano la capacità della struttura di sopportare carichi specifici.
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Progetti di Rinforzo Strutturale: Se una struttura richiede interventi di rinforzo per migliorare la sua stabilità o capacità di carico, il collaudatore statico produce progetti dettagliati che specificano come effettuare queste modifiche strutturali.
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Documentazione Tecnica di Progettazione: Durante la fase di progettazione, il collaudatore statico può preparare documentazione tecnica che comprende calcoli strutturali dettagliati, schemi e specifiche per la costruzione.
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Relazioni di Monitoraggio Strutturale: In alcuni casi, specialmente per le strutture soggette a carichi dinamici o variabili nel tempo, il collaudatore statico può effettuare il monitoraggio continuo della struttura. Le relazioni di monitoraggio registrano i dati rilevati durante questo processo per valutare la stabilità nel tempo.
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Piani di Manutenzione e Riparazione: Se durante l’ispezione vengono identificati problemi strutturali che richiedono manutenzione o riparazione, il collaudatore statico può elaborare piani dettagliati per affrontare queste questioni.
Tali documenti costituiscono una parte essenziale del processo di verifica e gestione delle strutture edili e infrastrutturali e sono utilizzati come riferimento per garantire la sicurezza continua e la conformità alle normative nel corso del tempo.
Ulteriori Dettagli Utili
Questo punto focale tratta del collaudo statico delle strutture edilizie e fornisce informazioni dettagliate su questo processo normativo e pratico.
Ecco un elenco dei fattori determinanti sull’approfondimento del collaudo statico:
Durata e Scopo del Certificato di Collaudo Statico
Il certificato di collaudo statico è uno dei documenti essenziali per ottenere il certificato di agibilità per un edificio. Questo è particolarmente vero quando il certificato di collaudo statico originale, come previsto dalla Legge n. 1086/71, non è disponibile o non è rintracciabile. Il certificato di collaudo statico ha una validità massima di 15 anni, ma è importante notare che sono inclusi due anni aggiuntivi che consentono interventi correttivi, se necessario.
Procedura di Collaudo Statico
Il collaudo statico di solito si svolge dopo il completamento dell’opera, ed è noto come “collaudo finale”. La nomina del collaudatore deve avvenire entro 30 giorni dalla data di conclusione dei lavori, come previsto dall’articolo 188, comma 1 del regolamento. Un punto cruciale è che il collaudatore deve essere un professionista esperto, come un ingegnere o un architetto, che sia stato iscritto all’albo per almeno 10 anni. Questo requisito è finalizzato a garantire l’indipendenza del collaudatore rispetto alla progettazione e all’esecuzione dell’opera, evitando così conflitti di interesse.
Costi Associati al Certificato di Collaudo Statico
I costi legati al certificato di collaudo statico possono variare notevolmente, soprattutto in base al momento in cui viene effettuato il collaudo. In genere, le tariffe sono più elevate se il collaudo avviene durante il corso dei lavori, e questo aumento può superare il 30%. La tariffa specifica dipende dal valore dell’opera edilizia e può variare da un onorario minimo di 200,00 € a salire fino a un massimo di 600,00 € o più a seconda delle opere da certificare.
Circostanze in Cui il Collaudo Statico Non è Necessario
La sentenza 25178/2019 della Cassazione ha chiarito che alcune strutture non sono soggette all’obbligo di collaudo statico e alle normative che lo regolamentano. Queste strutture includono quelle costruite in materiali diversi dal cemento armato o dall’acciaio, come ad esempio le strutture in legno.
Responsabilità delle Prove di Carico
È importante notare che la direzione dei lavori o l’organo di collaudo hanno il potere di richiedere prove di carico aggiuntive, anche se non erano previste nel contratto originale. Queste prove possono essere ritenute necessarie per garantire la qualità dei materiali o dei componenti utilizzati nell’opera. Le spese associate a queste prove sono a carico dell’appaltatore.
Cos’è il Collaudo Statico in Corso d’Opera?
Il collaudo statico in corso d’opera è una procedura che permette di verificare la conformità della struttura fin dalle prime fasi di realizzazione, invece di attendere il termine dei lavori.
Il collaudatore, figura professionale indipendente, esegue sopralluoghi periodici e controlla che i materiali impiegati, le tecniche costruttive e l’andamento del cantiere rispettino il progetto approvato e le normative vigenti.
Questo tipo di collaudo risulta particolarmente utile nelle opere complesse o di grandi dimensioni, dove la tempestiva rilevazione di eventuali difformità o criticità consente di intervenire prontamente.
In tal modo, si riduce la necessità di costose modifiche a posteriori e si salvaguarda la sicurezza dell’intera struttura.
Perché avvalersi di un collaudatore statico?
L’impiego di un collaudatore statico è fondamentale per garantire la sicurezza, l’affidabilità e la conformità delle strutture edilizie.
Ecco alcune ragioni per cui è importante avvalersi di un collaudatore statico:
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Sicurezza Strutturale: Il principale compito di un collaudatore statico è assicurarsi che una struttura sia sicura dal punto di vista strutturale. Questo è fondamentale per proteggere la vita umana e prevenire incidenti gravi o catastrofici causati da cedimenti o danni strutturali.
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Conformità Normativa: Il collaudatore statico verifica che l’edificio sia stato costruito in conformità con le leggi e le normative vigenti. Questo aiuta a evitare problemi legali e sanzioni dovuti a costruzioni non autorizzate o non conformi.
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Qualità del Lavoro: Il collaudatore statico svolge un ruolo critico nel garantire la qualità del lavoro durante la fase di costruzione. Verifica che i materiali utilizzati siano adatti e che i processi costruttivi siano eseguiti secondo gli standard stabiliti.
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Risparmio di Denaro a Lungo Termine: Un collaudatore statico competente può individuare problemi potenziali durante la fase di costruzione, evitando costosi interventi di riparazione in futuro. Questo può risparmiare notevoli somme di denaro a lungo termine.
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Gestione dei Rischi: L’identificazione precoce di possibili difetti o problemi strutturali consente di gestire i rischi in modo più efficace. Ciò è particolarmente importante in progetti complessi o in edifici di grande portata, dove i problemi possono avere conseguenze significative.
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Certificazione di Agibilità: In molti paesi, il collaudatore statico è coinvolto nel processo di ottenimento del certificato di agibilità, che attesta che l’edificio è sicuro per essere occupato. Questo certificato è spesso richiesto per scopi legali e assicurativi.
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Imparzialità: Il collaudatore statico deve essere indipendente dalle parti coinvolte nella progettazione e nella costruzione dell’edificio. Questa imparzialità garantisce che il processo di collaudo sia obiettivo e che non ci siano conflitti di interesse che potrebbero compromettere la valutazione della struttura.
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Responsabilità Legale: In molti casi, il collaudatore statico assume una parte della responsabilità legale per la sicurezza strutturale dell’edificio. Questo lo motiva a eseguire il collaudo in modo accurato e completo.
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Credibilità e Affidabilità: La presenza di un collaudatore statico nel processo di costruzione aumenta la credibilità dell’edificio agli occhi dei proprietari, degli acquirenti e degli assicuratori. Dimostra che l’edificio è stato sottoposto a un controllo indipendente e professionale.
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Pubblica Sicurezza: Infine, la presenza di un collaudatore statico contribuisce alla sicurezza pubblica in generale, garantendo che gli edifici residenziali e commerciali siano costruiti in modo sicuro e che non costituiscano una minaccia per la comunità circostante.
Il collaudo statico svolge un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e la qualità delle costruzioni edili, contribuendo al benessere e alla sicurezza delle persone e alla protezione degli investimenti immobiliari.
Procedura di un collaudo statico finale
Una procedura operativa di collaudo statico è un processo critico e strutturato che coinvolge una serie di passaggi e procedure per verificare la sicurezza, la stabilità e la conformità strutturale di un edificio o di una struttura.
Ecco una panoramica dei passaggi tipici coinvolti in un’operazione di collaudo statico:
- Nomina di un Collaudatore Statico Qualificato e Indipendente: Per garantire un collaudo statico accurato e obiettivo, il primo passo cruciale è la nomina di un professionista altamente qualificato e indipendente. Questa figura deve essere completamente estranea alla progettazione e alla costruzione dell’opera. Questo garantisce una valutazione imparziale e attendibile della struttura.
- Analisi Approfondita della Documentazione: Il collaudatore inizia il processo esaminando attentamente tutta la documentazione pertinente. Questo include disegni, calcoli strutturali, rapporti sulla qualità dei materiali e altri documenti correlati al progetto. Questa fase è essenziale per comprendere appieno la struttura e i suoi requisiti.
- Ispezione Dettagliata del Sito: Una tappa fondamentale nel collaudo statico è l’ispezione visiva approfondita del sito di costruzione. Durante questa fase, il collaudatore esamina ogni aspetto della struttura, dalla fondazione al tetto, esaminando con cura i materiali utilizzati, le connessioni strutturali e la qualità dell’esecuzione.
- Verifica dei Calcoli Strutturali: La verifica dei calcoli strutturali è una parte essenziale del processo. Il collaudatore si assicura che tutti i calcoli eseguiti durante la progettazione siano corretti e rispettino rigorosamente gli standard e i requisiti normativi. Questa verifica contribuisce a garantire la stabilità della struttura.
- Effettuazione di Prove di Carico (se necessario): A seconda della complessità e della natura dell’opera, potrebbe essere necessario eseguire prove di carico. Queste prove coinvolgono il sovraccarico controllato della struttura per valutarne la resistenza e la reazione. Le prove di carico sono particolarmente importanti per le strutture soggette a pesanti carichi o che devono resistere a condizioni di stress particolarmente impegnative.
- Valutazione Dettagliata degli Elementi Strutturali: Durante il collaudo statico, ogni singolo elemento strutturale viene attentamente valutato. Questo include travi, pilastri, fondazioni, pareti e altro ancora. L’obiettivo è garantire che ciascun componente sia conforme agli standard e che non presenti segni di danni o difetti significativi.
- Controllo delle Fondamenta: La stabilità delle fondamenta è cruciale per la sicurezza dell’edificio. Il collaudatore esamina attentamente le fondamenta per assicurarsi che siano in grado di sostenere il carico previsto dalla struttura e che siano state costruite secondo le specifiche.
- Valutazione dei Dettagli di Finitura e Qualità: Durante il collaudo statico, non vengono trascurati i dettagli. La qualità delle superfici, la finitura dei materiali e la conformità agli standard estetici, se rilevanti per il progetto, sono attentamente esaminati e valutati.
- Redazione di un Rapporto Completo di Collaudo Statico: Una volta completate tutte le fasi di collaudo, il collaudatore compila un rapporto estremamente dettagliato che documenta ogni aspetto dell’operazione. Questo rapporto include osservazioni, valutazioni, conclusioni e, se necessario, raccomandazioni per azioni correttive.
- Azioni Correttive (se necessario): Nel caso in cui emergano problematiche durante il collaudo, il collaudatore può richiedere interventi correttivi da parte del costruttore o dell’appaltatore. L’obiettivo è garantire che tutte le problematiche siano risolte in modo da garantire la sicurezza e la stabilità dell’edificio.
- Ottenimento del Certificato di Agibilità (se applicabile): In alcune giurisdizioni, il collaudatore statico è coinvolto nella procedura per ottenere il certificato di agibilità. Questo certificato attesta che l’edificio è sicuro per essere occupato e può essere richiesto per scopi legali e assicurativi.
- Archiviazione dei Documenti: Infine, tutta la documentazione relativa al collaudo statico, compreso il rapporto stesso, viene accuratamente archiviata per futuri riferimenti e per dimostrare la conformità dell’edificio nel corso del tempo.
Cosa accade se manca il certificato di collaudo statico?
La mancanza di questo documento comporta diverse problematiche legali, economiche e di sicurezza.
Ecco i principali punti da considerare:
- Impossibilità di occupare l’edificio: senza l’attestazione di stabilità e conformità, l’edificio non è considerato sicuro per l’uso residenziale, commerciale o industriale.
- Problemi legali e sanzioni: il proprietario può incorrere in multe o altre conseguenze previste dalla legge per violazione delle normative edilizie.
- Riduzione del valore di mercato: acquirenti e inquilini potrebbero essere riluttanti a investire in un immobile privo di un collaudo statico regolare, causando ritardi nelle transazioni e potenziali riduzioni del prezzo di vendita o di locazione.
- Difficoltà assicurative: le compagnie di assicurazione potrebbero rifiutarsi di offrire copertura per edifici privi di collaudo statico ufficiale, esponendo i proprietari a rischi finanziari in caso di danni.
- Rischi strutturali e pericoli per gli occupanti: in assenza di un collaudo indipendente, non vi è garanzia che la struttura sia sicura, aumentando il rischio di crolli o cedimenti, specialmente in caso di eventi sismici.
- Necessità di interventi correttivi: per ottenere il certificato, possono essere richiesti lavori di adeguamento e rinforzo strutturale, con costi extra e possibili ritardi nel completamento o nell’utilizzo dell’edificio.
In conclusione il certificato di collaudo statico (o collaudo finale) rappresenta un requisito fondamentale per dimostrare la sicurezza e la conformità di qualsiasi edificio.
La sua assenza può dar luogo a conseguenze legali, economiche e, soprattutto, a rischi per la sicurezza delle persone.