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REALIZZAZIONE IMPIANTI DEUMIDIFICAZIONE AMBIENTALE

Impianti di Deumidificazione ambientale e murale di case, seminterrati e uffici in tutta la provincia e città di Milano. Progettiamo su misura e a seconda del problema di umidità, impianti di deumidifacazione per interni di edifici di ogni tipologia e grandezza, dalla deumidificazione degli spazi interrati al trattamento di muri ad alto assorbimento di umidità da risalita.

Proponiamo servizi di consulenza e soluzioni tecniche per la deumidificazione domestica, mettendo a disposizione apparecchiature e procedure in grado di ridurre l’umidità interna senza l’obbligo di utilizzare costantemente il sistema di climatizzazione tradizionale.

Esistono diverse metodologie e procedure per la riduzione dell’umidità all’interno di murature e ambienti residenziali, da selezionare in modo mirato in funzione delle peculiarità del sito, dell’entità del fenomeno riscontrato e dei danni già presenti sulla struttura, che vanno valutati attentamente.

Installazione mirata di apparecchiature finalizzate all’eliminazione dell’umidità ambientale e della risalita capillare domestica.

Gli impianti dedicati all’eliminazione dell’umidità interna garantiscono la completa rimozione del vapore acqueo in eccesso e la scomparsa di condense su superfici come specchi, pareti e pavimenti.

Questo processo migliora sensibilmente la qualità dell’aria, mantenendo costante la temperatura interna e favorendo condizioni ambientali più salubri.

Uno scambiatore di calore, installato con criterio, risulta spesso perfettamente adeguato a coprire le necessità della maggior parte delle residenze.

In alcune circostanze, tuttavia, possono essere collocati più apparecchi, anche di piccola taglia, in diversi punti chiave.

Tali sistemi di deumidificazione ambientale e murale, estesi all’intera abitazione, vengono proposti unicamente come una fra le molteplici opzioni disponibili sul mercato, tutte riconducibili alla deumidificazione meccanica offerta da Edilarts, che integra diverse tecniche e strumenti specifici.


Esempi di costi per impianti anti umidità murale (deumidificatori a parete) e anti umidità murale

Gli impianti anti-umidità murale rappresentano soluzioni efficaci e mirate per contrastare fenomeni di umidità da risalita capillare e condensa interna negli edifici residenziali e commerciali.

Tali sistemi, tra cui deumidificatori a parete e dispositivi elettrofisici per la neutralizzazione dell’umidità nelle murature, variano notevolmente in funzione della tecnologia adottata, della complessità dell’intervento e della superficie da trattare.

I costi si suddividono principalmente in spese per i materiali e manodopera specializzata; pertanto, è fondamentale conoscere preventivamente il tipo di dispositivo, le caratteristiche tecniche del prodotto e la sua capacità di risanamento per stimare accuratamente l’investimento complessivo richiesto.

Tabella costi dettagliata:

Tipologia di Impianto Anti-umidità Costo medio materiali (€) Costo medio manodopera (€) Costo complessivo medio (€)
Deumidificatore elettrico a parete (singolo ambiente <25m²) 300-450 150-200 450-650
Deumidificatore elettrico a parete alta capacità (>50m²) 600-900 200-300 800-1.200
Sistema a elettro-osmosi per umidità da risalita (100m²) 1.500-2.500 600-900 2.100-3.400
Impianto a barriera chimica iniettata (perimetrale, 50 metri lineari) 1.800-2.400 800-1.200 2.600-3.600
Sistema di ventilazione meccanica controllata con deumidificazione integrata (abitazione 100m²) 3.000-4.500 1.000-1.500 4.000-6.000

Cosa fare per Deumidificare una Casa molto Umida?

Il primo consiglio è quello di capire quanta umidità è presente all’interno dell’ambiente abitativo e soprattutto perché questa umidità è presente.

Per fare questo occorre solitamente uno strumento chiamato igrometro, ve ne sono molti in commercio, sia digitali che meccanici, sia costosi che da pochi spiccioli, è bene sapere che funzionano tutti abbastanza bene, quindi per quello a cui occorre a noi, uno vale l’altro.

L’igrometro riesce a decretare la percentuale di umidità rapportata alla temperatura interna degli edifici direttamente dall’atmosfera.

In una situazione interna di un’abitazione confortevole, solitamente un igrometro dovrebbe segnalare dai 19 ai 21 gradi centigradi, con una forchetta di umidità presente che può variare dal 40 al 60% massimo di umidità ambientale.

Una volta capite la temperatura e la percentuale di umidità presenti, è possibile iniziare a capire come procedere per livellare e rapportare al meglio, i dati in nostro possesso.

Di solito in ambienti con una percentuale di umidità elevata, quindi oltre il 65/70%, probabilmente sarà presente anche un abbassamento naturale della temperatura, offrendo così un ambiente a livello di percezione molto umido e freddo, a volte bagnato.

In questi casi la situazione deve assolutamente essere ripristinata, poiché uno scenario di questo tipo rappresenta un terreno fetile per:

  • muffe
  • condense
  • ingiallimenti parietali
  • distaccamenti o rigonfiamenti degli intonaci
  • lo sbriciolamento delle superfici parietali
  • elevata traspirazione di sedimenti d’acqua
  • perdita delle qualità isolanti della muratura 
  • altro ancora

Capire il grado di umidità attraverso l’umidità relativa

Con il termine “umidità relativa”, si descrive la quantità di umidità o vapore acqueo presenti nell’atmosfera.

Il termine viene spesso utilizzato per riferirsi all’umidità.

L’umidità relativa (RH è la sigla inglese, UR quella italiana) di un dato ambiente è determinata confrontando la quantità di vapore acqueo effettivamente presente nell’aria, in rapporto con la quantità massima di vapore acqueo che l’aria è in grado di trattenere a quella temperatura. 

L’umidità relativa presente in una struttura che accoglie persone, dovrebbe essere compresa tra il 30 e il 50 %, affinché il comfort ambientale sia percepito e funzioni al meglio. 

Qualsiasi parametro al di fuori di questo intervallo, incoraggia lo sviluppo di germi o la lenta ed inesorabile degradazione dell’immobile, partendo dall’intonaco delle pareti, che in scenari molto umidi, si gonfiano e distaccano esibendo così crepe, per poi nel tempo staccarsi o sgretolarsi.

Durante le stagioni più fredde, quando i riscaldamenti sono in funzione, i livelli di umidità relativa dovrebbero essere compresi tra il 30 e il 40% per evitare la formazione di condensa sulle finestre.

In molte residenze italiane, gli alti livelli di umidità sono una preoccupazione, in particolare durante i mesi estivi e dunque più caldi, tutta quest’aria pesante e satura di umidità ambientale può portare a problemi estremamente sgradevoli.

Oltre a essere scomoda, l’eccessiva umidità in una casa può contribuire alla crescita della muffa, alla scarsa qualità dell’aria interna e al decadimento del legno e dei materiali di rivestimento murale.

L’umidità e la conseguente formazione di muffe, muschi e licheni, potrebbe portare a problemi di salute, a malattie della pelle ed a problemi respiratori.

CONTATTACI PER STRATEGIE E IMPIANTI DEUMIDIFICAZIONE SU MISURA

Grazie alla nostra competenza tecnica e all’impiego di dispositivi ad alta efficienza, progettiamo soluzioni personalizzate per ogni tipologia di abitazione, garantendo l’eliminazione di muffe, condense e umidità capillare. Le nostre tecnologie includono sistemi a scambio termico e impianti a gestione ibrida, ottimizzati per ridurre i costi energetici e migliorare la qualità dell’aria interna, senza alterare la temperatura degli ambienti. Ci occupiamo di analisi preliminari, monitoraggio costante e manutenzione programmata, assicurando interventi rapidi e risultati duraturi. Con un approccio orientato all’innovazione, possiamo intervenire su edifici di nuova costruzione o in ristrutturazione, fornendo soluzioni integrate che valorizzano il benessere e la salute di chi vive negli spazi residenziali.

Eliminazione Umidità Murale da Risalita Capillare

I nostri tecnici specializzati nel trattamento dell’umidità ascendente muraria sono pronti a intervenire tempestivamente per preservare ogni struttura del vostro immobile compromessa dall’infiltrazione idrica.

L’umidità ambientale è frequentemente associata al fenomeno dell’umidità di risalita capillare e viceversa.

La presenza di umidità muraria dovuta alla risalita capillare dell’acqua nelle parti interne e profonde della struttura edilizia costituisce una minaccia costante per edifici di ogni genere.

A prescindere dalla tipologia costruttiva, che sia calcestruzzo armato o composito legno-cemento, l’umidità ascendente rappresenta il principale fattore di degrado per qualunque genere di edificio.

L’umidità che risale attraverso la muratura fino a raggiungere gli ambienti interni è spesso difficilmente individuabile nell’immediato.

Accade frequentemente che i proprietari degli immobili identifichino questo fenomeno soltanto in una fase avanzata, ad esempio quando le membrane perimetrali dell’edificio mostrano fessurazioni o segni di deterioramento dovuti all’invecchiamento.

In alcuni casi, l’immobile è stato acquistato durante periodi climatici meno predisposti alla manifestazione di umidità da risalita, rimandando così la percezione del problema.

Solo in un secondo momento ci si rende conto di abitare in ambienti estremamente umidi, a causa dell’acqua accumulata nelle strutture murarie, fenomeno che diviene particolarmente evidente nei periodi più caldi.

Un ambiente correttamente ventilato e adeguatamente riscaldato può certamente mitigare temporaneamente l’umidità interna, ma quando si tratta di un fenomeno di risalita capillare significativo, l’unico rimedio efficace consiste nell’intervenire direttamente a livello strutturale con un intervento di risanamento e ricondizionamento coibentale.

Quest’ultima soluzione implica necessariamente procedure invasive volte a proteggere integralmente l’intera struttura perimetrale dalla risalita di umidità, incluse le parti basamentali e perfino le fondamenta dell’edificio stesso.

Tuttavia, interventi di questo genere, oltre a risultare particolarmente invasivi, sono spesso molto onerosi e, specialmente negli immobili datati, potrebbero non risultare convenienti, poiché il costo dell’intervento potrebbe superare il valore stesso della proprietà.

Sono oggi disponibili innovativi dispositivi elettronici, non invasivi, in grado di contrastare efficacemente l’umidità di risalita capillare nelle murature, soluzioni tecnologiche che negli ultimi anni hanno ottenuto grande successo nel campo della deumidificazione strutturale.

Come funzionano i Dispositivi Antiumidità Murale da Risalita?

Questi dispositivi occorrono a rendere le pareti soggette a umidità da risalita, completamente asciutte.

Sono dispositivi di ultima generazione che occorrono a rimuovere completamente l’umidità presente nei muri (naturalmente parliamo di umidità da risalita e non di tubi dell’acqua rotti, per quelli c’è l’idraulico).

Il loro funzionamento è semplice tanto quanto geniale: i dispositivi deumidifacori murali sono infatti semplicemente allacciati alla rete elettrica e funzionano a 12 Volts, consumano pochissimo ed emettono onde elettromagnetiche wi-fi attraverso le strutture murarie circostanti, direttamente dal loro cuore operativo.

Ciò che li rende strumenti eccezionali è di fatto la loro funzione operativa, grazie alle onde emesse, i dispositivi sono in grado di invertire letteralmente la carica elettrica delle molecole dell’acqua presente nella muratura.

Le molecole d’acqua a carica invertita, perdono la loro diretta capacità di essere assorbite (o meglio “arrampicarsi”) nei sali minerali presenti nel cemento o nei mattoni di un qualsiasi muro perimetrale. 

In questo modo l’acqua non verrà più assorbita dalla base dei muri anche se questi sono a stretto contatto col terreno, pertanto gli stessi tenderanno a rimanere sempre più asciutti.

Questo genere di dispositivi non prevede né opere murarie né tantomeno opere invasive di altro tipo, basta un tassello e il gioco è fatto (sono inoltre molto poco ingombranti).

Altri Accorgimenti di Deumidificazione applicabili in tutta la Casa

Le tecniche per il ripristino dell’umidità interna e parietale di un edificio, sono diverse, tra le varie è possibile utilizzare il drenaggio che circonda le fondamenta dell’immobile attraverso un miglioramento specifico su misura.

L’installazione di semplici aspiratori o estrattori d’aria in luoghi come la cucina o il bagno è un modo efficace per eliminare una parte dell’umidità direttamente dalla fonte.

Se l’impianto dispone di aria condizionata centralizzata, sarebbe opportuno sfruttare una presa d’aria condizionata direttamente nell’area umida in modo da poter utilizzare le capacità di deumidificazione del tuo sistema di aria condizionata. 

Il pescaggio d’aria dal luogo più umido, contribuisce sempre a una migliore circolazione dell’aria, che a sua volta migliora il movimento dell’aria tra le varie zone più umide e le zone asciutte.

Per rimuovere l’umidità ambientale e murale da una struttura contattaci prima di commettere errori.

In generale puoi provare una soluzione temporanea, come usare un condizionatore portatile o un deumidificatore, ma non risolverà il problema.

Infatti lo maschererà solamente, aggiorna il tuo sistema HVAC (riscaldamento – ventilazione – aria condizionata), oppure un sistema a recupero di calore e sigilla a tenuta d’aria la tua casa per una soluzione superiore e più permanente.

Non c’è motivo di vivere in una casa estremamente umida, anche perché risulterà nel tempo essere deleterio per la salute.

Se la tua casa è idonea, tecnici con anni di esperienza nel controllo del clima e della corretta circolazione dell’aria domestica possono fornirti un piano di aggiornamento e regolazione dell’umidità.

Inoltre non forniamo soluzioni generiche, poiché ogni progetto di deumidificazione è differente per ogni tipo di struttura edile, il tuo piano di miglioramento sarà basato sui requisiti specifici della tua casa, inclusi i tipi di materiali e macchinari.

L’impianto anitumidità deve assolutamente essere progettato per rendere la tua casa incredibilmente asciutta e confortevole, anche durante i giorni più caldi e umidi dell’anno.

Creeremo un piano personalizzato per deumidifacre permanentemente il tuo immobile.

Servizio di Deumidificazione da Umidità ambientale e umidità Muraria da Risalita dell’acqua

L’umidità di un luogo chiuso può essere misurata e controllata attraverso vari fattori.

I 2 principali fattori di misurazione dell’umidità all’interno di un edificio sono basati:

  1. Sul grado di umidità da risalita nei muri (umidità: ovvero acqua che risale tra i sali minerali presenti nei capillari della muratura, ovvero all’interno dei mattoni pieni, quelli forati e nello stesso cemento o cemento armato).
  2. Sul grado di umidità ambientale presente nell’aria, ovvero la stessa umidità presente nell’aria all’interno di un ambiente chiuso: seminterrati, terrapieni o altro ancora.
    L’umidità ambientale potrebbe essere in molti casi direttamente proporzionale all’umidità da risalita, più è presente umidità murale, più essa verrà riversata in varie quantità nell’atmosfera direttamente dalle superfici murarie dall’esterno a

L’umidità da risalita è visibile e percepibile in luoghi seminterrati, specialmente quando la costruzione non presenta un vespaio di base che le permetta di non stare troppo a contatto con il terreno sottostante, specialmente a livello di fondamenta.

Anche le fondamenta stesse, se non concepite in maniera professionalmente adeguata, potrebbero costituire una fonte di umidità da risalita.

Le fondamenta, se non isolate in maniera corretta, prelevano e assorbono acqua direttamente dal terreno, facendola risalire sino al livello del solaio e della muratura verticale, i quali se anch’essi non coibentati adeguatamente contro l’umidità, trasporteranno inesorabilmente le molecole d’acqua e pertanto l’umidità, sempre verso l’alto.

Una volta che l’umidità si trova all’interno di un muro verticale o di un solaio orizzontale, che sia esso seminterrato o un terrapieno totale, la struttura murale tenderà a fare affiorare le molecole d’acqua verso le superfici interne degli ambienti.

Ma l’umidità da risalita murale e l’umidità ambientale non interessa solamente strutture interrate.

Possiamo rilevare sintomi di umidità anche in primi piani di palazzi che non sono stati isolati in maniera adeguata, strutture che magari non presentano i vespai laterali per il ricambio d’aria tra le intercapedini delle fondamenta, oppure strutture d’epoca che comunicano tra loro, adiacenti o attaccate completamente.

Il deumidificatore tradizionale è una soluzione valida negli ambienti estremamente umidi?

Dipende, questo perché il deumidificatore tradizionale, (qualora molto potente come ad esempio un deumidificatore da piscina), riesce ad eliminare l’umidità ambientale (ovviamente se mantenuto sempre acceso), ma non ad estirparla alla radice, dove possono invece arrivare altre macchine, come appunto i recuperatori di calore e gli invertitori murali anti risalita dell’acqua.

N.B: Quando si utilizza un deumidificatore, assicurandosi che tutte le porte e le finestre che conducono all’area da asciugare siano chiuse, è il modo migliore per garantire che il dispositivo funzioni nel modo più efficace possibile.

  • La maggior parte dei deumidificatori è inclusiva di un serbatoio di plastica che può essere rimosso e svuotato oppure collegato a scarico diretto.
  • I deumidifcatori portatili, presentano anche spie luminose che indicano quando il serbatoio deve essere svuotato. 
  • Altre spie occorrono a indicare le velocità di ventilazione disponibili e in quelli più sofisticati, anche quanta umidità verrà assorbita in termini di spazio e di tempo.
  • La stragrande maggioranza dei deumidificatori più potenti e professionali da parete, è dotata di un raccordo che consente di collegare un tubo ad uno scarico in modo diretto: Avrai quindi la possibilità di dirigere il contenuto del secchio per svuotarlo direttamente in un pozzetto a pompa o in uno scarico a pavimento dierttamente in fognatura.

Ma tutto questo, realizzabile con l’acquisto di un adeguato deumidificatore ambientale, anche se molto bello in un primo momento, risulterà pressoché inutile se non si eliminerà il problema alla radice.

Se viviamo in un ambiente molto umido, che produce un tot di umidità murale e ambientale ogni giorno, combattere uno scenario di questo tipo con un semplice deumidificatore, purtroppo risulterà essere solo un paliativo.

Le soluzioni in scenari drastici di questo tipo, sono altre, così come gli strumenti risolutivi devono essere cercati attraverso l’utilizzo di macchinari molto più professionali e specifici.

In molti casi occorrerà operare sull’impianto di areazione utilizzando tutti i tipi di macchinari anti umidità:

  • Scambiatori di Calore adeguati agli spazi
  • Invertitori wi-fi per l’umidità murale da risalita
  • Deumidificatori professionali di grande portata come metraggio cubico

Cosa si percepisce in una Casa con un Ambiente molto Umido?

Indipendentemente dalle cause specifiche dei problemi di umidità della tua casa, esiste una semplice soluzione costituita nella maggior parte dei casi da 2 o 3 passaggi, che ridurrà drasticamente l’umidità e renderà la tua casa calda d’inverno e fresca durante tutto il periodo estivo, mantenendo il clima costante e confortevole.

Attraverso la guida dei nostri tecnici esperti di antiumidità, ed attraverso l’adozione di trattamenti e installazioni di strumenti specifici, la risoluzione dei problemi legati all’umidità sarà immediatamente attuabile, con risultati inaspettati.

Il che porterà a ridurre l’umidità in casa in modo permanente e definitivo.

In un ambiente abitativo molto umido è possibile percepire:

  • appiccicosità percepita su oggetti e sulla pelle
  • un tipo di clima molto instabile e mai equilibrato
  • indumenti, lenzuola e cuscini umidi, a volte bagnati
  • formazione di muffa
  • formazione di muschio
  • ingiallimento pareti
  • rigonfiamento dell’intonaco delle pareti
  • sfaldamento dell’intonaco delle pareti
  • logoramento delle finiture murali
  • logoramento delle finiture in legno
  • logoramento della mobilia
  • dilatazione e rigonfiamento dei rivestimenti pavimentali (soprattutto parquet e laminati)
  • altro.

Altre Tecniche anti umidità 

Ci sono numerose possibili cause di problemi di umidità in casa, ma leggerli in genere non è molto utile per la risoluzione dei problemi.

Ma almeno sapremo perché abbiamo umidità in casa!

Se ci contatterai, approfondiremo le cause che stanno alla base dell’umidità della tua casa.

Importante è sapere che l’umidità è meno percepibile se riscaldiamo gli ambienti, o se comunque abbiamo dei sistemi che riescono a ventilare bene le zone umide.

Il condizionatore anche se sfruttato a pieno regime, non riuscirà nel tempo a risolvere il fastidioso problema dell’umidità ambientale.

La prima causa fondamentale della penetrazione delle molecole d’acqua negli ambienti, è che le pareti della casa non mantengono l’aria esterna isolata all’esterno al 100%.

Una delle responsabilità più importanti di una casa è impedire che il tempo esterno entri all’interno.

Se questo avviene, è probabile che l’involucro dell’edificio (l’isolamento) della tua casa sia scadente, vecchio, inesistente o poco funzionale.

L’involucro dell’edificio, noto anche come barriera termica o involucro termico, è il confine che separa l’interno della tua casa da tutto ciò che a livello atmosferico accade all’esterno.

Se ci sono delle falle o delle lacune in questa barriera, o se non è mai stata costruita correttamente per cominciare, l’aria umida potrebbe entrare nella tua casa e trasformarla in un luogo estremamente umido e poco riparato.

Se la tua abitazione è priva di un adeguato confine termico, l’aria umida in eccesso proveniente dall’esterno penetrerà e ti farà percepire moltissima umidità ambientale.

Attenzione a non incappare in metodi risolutivi inefficaci: un sistema troppo grande di aria condizionata, per esempio, raffredderà l’aria troppo velocemente senza rimuovere abbastanza umidità, contribuendo così ad aumentare sensibilmente il problema dell’umidità stessa.

Pertanto, se il tuo sistema di aria condizionata è ben tenuto e funzionante, ma la tua casa è ancora soffocante e umida, è probabile che il tuo condizionatore sia inadeguato o stia girando in maniera errata.

Soluzione definitiva Anti-umidità muraria e ambientale:

  • Rifare la coibentazione del cappotto della casa qualora danneggiato
  • Utilizzare recuperatori di calore in base alla metratura cubica dell’area da sanificare
  • Utilizzare invertitori ed eliminatori di umidità da risalita
  • Installare deumidificatori adeguati alle metrature cubiche da trattare